Piero Manzoni

Piero Manzoni
Piero Manzoni (1933-1963), artista, inizia la sua carriera artistica nel 1956 proponendo quadri con sagome antropomorfe e aderendo al Movimento Arte Nucleare. Dal 1957 realizza i suoi primi Achromes con materiali inconsueti come gesso, caolino, tela grinzata o a quadrati. Nel 1959 produce Linee, Corpi d’aria, Fiati d’artista e dopo la fondazione nel 1960 della galleria Azimut e della rivista “Azimuth” di diffusione internazionale, a Milano in una performance invita il pubblico a mangiare uova sode con la sua impronta digitale. Continua la produzione di Achromes con materiali sempre meno “artistici” come cotone idrofilo, polistirolo fosforescente e cloruro di cobalto. Dal ’61 inizia a firmare persone rendendole Sculture viventi e consegnando loro un Certificato d’autenticità; produce nuovi Achromes in fibra di vetro e sintetica, peluche, pane, paglia, carta da pacco, sassi, pallini di polistirolo. Nello stesso anno realizza Basi magiche e 90 scatolette di Merda d’artista, ma è a Herning in Danimarca che raggiunge l’apice della concettualità presentando la Base del Mondo: piedistallo capovolto a sostenere la Terra come se fosse un’opera d’arte. Dopo aver esposto in diverse mostre personali e collettive in Italia e all’estero, pochi mesi prima della sua prematura scomparsa a causa di un infarto, progetta la propria monografia, Piero Manzoni Life and Works: libro d’artista dalle pagine trasparenti.

Libro

L’economia del carnefice

copertina

Opera di riferimento

Fatta a mano - 2020