Fëdor Dostoevskij

Fëdor Dostoevskij (1821-1881) ha semplicemente forgiato il nostro tempo. I suoi libri, dalle Memorie del sottosuolo a I demoni e Delitto e castigo, dall’Idiota a I fratelli Karamazov, hanno indagato il fango e la gloria dell’uomo come nessuno, aprendo temi impensati, che sorprendono per aggressione ed abisso.

Frequentò a Pietroburgo la scuola militare d’ingegneria. Terminati gli studi fu promosso ufficiale, ma preferì dedicarsi alla letteratura. Nel 1849 fu arrestato e condannato a morte, l’esecuzione fu sospesa quando egli era già sul patibolo, e fu mandato a passare quattro anni di lavori forzati in Siberia. Tornato a Pietroburgo egli si dedicò a quelli che sono diventati i suoi più importanti scritti.