Colette

Colette – pseudonimo di Gabrielle Sidonie Colette – nasce a Saint-Sauveur-en- Puisaye nel 1873. Figlia di Sido, cresciuta nell’ambiente mondano di Bruxelles tra artisti e liberali, e dell’ex Capitano degli Ussari Colette, assimila dai genitori l’anticonformismo e l’amore per gli animali. A Parigi, Colette sarà anche ballerina, mimo, attrice, critico musicale. Lancia mode, cammina sugli scandali. Durante la Prima guerra è al fronte per un reportage. Con Chéri e La naissance du jour il genio letterario di Colette riformula canoni e splendori del romanzo; la sua copiosa corrispondenza è la cronaca di un essere ribelle, tenace e incantato della vita fino all’ultimo. Anziana, immobilizzata al “lettozattera” nella casa al Palais- Royal, risponde a chi la sta intervistando: “Il desiderio della mia vita? E che me farei di un desiderio soltanto?”. Muore nel 1954, a Parigi.