Charles Augustin de Sainte-Beuve

Geniale interprete del proprio tempo, arguto miniaturista, intellettuale totale, Charles Augustin de Sainte-Beuve (1804-1869) ha scritto tanto. Eccelleva nell’arte rapace del ritratto: i Portraits sono in fondo il suo capolavoro. Nel 1844 riconobbe, prima di tanti e con indimenticata audacia, il genio di Giacomo Leopardi. In reazione al ‘metodo’ critico di Sainte-Beuve, che mirava al biografismo e alla scienza delle anime, Marcel Proust scrive Contre Sainte- Beuve.