Alfredo Rapetti Mogol

Alfredo Rapetti Mogol

Alfredo Rapetti Mogol (Milano 8 ottobre 1961)
È nipote e figlio d’arte: il nonno, Mariano, in arte Calibi, era auto “Vecchio scarpone” e “Le colline sono in fiore”, mentre il padre Giulio, in arte Mogol, è diventato celebre grazie al sodalizio artistico con Lucio Battisti; la madre Serenella De Pedrini è una disegnatrice di moda.

Lo pseudonimo Cheope è utilizzato per non essere associato al padre, che a sua volta aveva scelto lo pseudonimo Mogol per non essere associato al padre Mariano. Cheope deriva dal sovrano su cui poi fu sepolta la piramide di Cheope, da qui la parola stessa.
Oltre ad essere paroliere, è un affermato pittore. Numerose sono state le mostre personali e collettive che lo hanno visto protagonista. Il suo curriculum annovera mostre personali alla Fondazione KMG di Berlino; alla Fondazione Ideazione di Roma; a Villa Olmo di Como; all’Albergo delle Povere di Palermo; alla Certosa di San Lorenzo di Padula; alla Galleria Maretti di Montecarlo e alla Ca’ D’oro di Roma. Fra le collettive si ricordano: Grand Palais di Parigi; MAR’S di Mosca; Palazzo Strozzi a Firenze; Museo per l’Arte Straniera di Riga; Salone D’Autunno a Parigi; Museo Permanente di Milano; Biennale di Venezia 2007; Biennale di Venezia 2001.